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L’ipnosi è uno stato della nostra mente che ogni persona vive per almeno dieci minuti ogni ora, lo puoi osservare quando stai per addormentarti, quando ti svegli la mattina, quando sei sorpreso e rimani a bocca aperta, in un momento di shock, poco prima di sbadigliare e in tanti e tanti altri modi ancora. In questo STATO accadono “fatti STUPEFACENTI”.

Ti è mai successo di aver pensato tutto il giorno alla ricerca di una soluzione senza trovarla, andare a letto la sera per poi risvegliarsi la mattina con la soluzione giusta per te? Non “ci hai dormito sopra”, ma il tuo cervello ha elaborato per te in uno stato ipnotico in uno stato inconscio.

A che cosa serve l’ipnosi?

Serve a capire meglio se stessi e gli altri, ad entrare in contatto con il proprio inconscio e a risvegliare parte dei nostri pensieri nascosti. Provate a pensare per un momento che Tutta la PNL (programmazione-neuro-linguistica) si basa proprio su questo.

Quello che ho scoperto è che i migliori leader sono proprio le persone che usano ipnosi con gli altri spesso sono in uno stato di trance con se stessi. Possiamo dire che IPNOTISTA è uguale a LEADER? Probabilmente SI.

Le parole hanno un potere e l’uso della parola specialmente quando ci affascina ci ha sempre l’opportunità di farci IMMAGINARE il “fantastico”.

Durante uno stato di trance le nostre onde celebrali rallentano e questo è tipico di chi sta ascoltando; la sua mente rallenta.

Ho imparato a chiamare i concetti e i pensieri con il proprio nome e ha spiegarne il significato.

Ciò che maggiormente mi sorprende è che a volte si tende a cercare termini astratti per spiegare uno stato della mente. Chiamiamola semplicemente ipnosi. Devo dire grazie di cuore a chi invece insiste nel chiamarla proprio con il nome che si merita: IPNOSI per l’appunto. Grazie a Charlie Fantechi, a Giuseppe Regaldo, a Milena Muro e a Marco Roberto Bertoli: Loro stati per me fonte di ispirazione e veri punti di forza per capire come funziona la mente. Grazie ancora.

Tecnicamente possiamo capire un po’ di più?

Per capire meglio quando agisce l’ipnosi dobbiamo comprendere come si comportano le nostre onde celebrali.

La frequenza di tali onde, calcolata in “cicli al secondo”, o Hertz (Hz), varia a seconda del tipo di attività in cui il cervello è IMPEGNATO e può essere misurata con L’elettroencefalografia (EEG) è la registrazione dell’attività elettrica dell’encefalo.

L’elettroencefalografo è infatti lo strumento che, mediante elettrodi applicati al cuoio capelluto, viene utilizzato per eseguire e registrare l’elettroencefalogramma, vale a dire per rilevare i potenziali elettrici del cervello e trasformarne l’andamento temporale in una forma grafica (EEG) appunto.

Come si dividono le onde celebrali?

  • onde Delta: sono caratterizzate da una frequenza che va da 0,1 a 3.9 hertz. Sono le onde che caratterizzano gli stadi di sonno profondo.
  • onde Theta: vanno dai 4 ai 7.9 hertz, caratterizzano gli stadi 1 e 2 del sonno REM.
  • onde Alfa: sono caratterizzate da una frequenza che va dagli 8 ai 13.9 hertz, tipiche della veglia ad occhi chiusi e dello stato di rilassamento o di stanchezza. Normalmente quando stiamo ascoltando un evento, una lezione o chi ci parla.
  • onde Beta: vanno dai 14 ai 30 hertz, si registrano in un soggetto cosciente e che sta parlando.
  • onde Gamma: vanno dai 30 ai 42 hertz, caratterizzano gli stati di particolare tensione.

Le onde che interessano particolarmente lo stato dell’ipnosi sono quelle Theta.

Onda-su-onda

E non volevo farvi dimenticare che il soprascritto LEADER può significare:

  • Chi guida, per esempio in una coppia di ballo; ricordandomi il mio passato di ballerino classico professionista ho imparato che in un passo a due una persona guida e l’altra tende ad essere guidata.
  • Un missionario, che ha come scopo, come missione, il bene comune e quindi fa ciò che fa perché desidera cambiare il mondo della povertà. E lo cambia davvero.
  • L’imprenditore che motiva, l’impresa vincente conVincendo.
  • Anche il politico che ha deciso di non cambiare il mondo da solo, ma mettendosi di fronte agli altri e mediando le proprie posizioni.
  • Il manipolatore (chi usa maldestramente delle competenze per rendere infelici gli altri)
  • infine il LEADER sta a significare proprio quello che vuoi tu. 😉